Sono sempre di più gli uomini che scelgono di farsi crescere la barba. Se negli scorsi decenni questa non era considerata come un importante elemento di stile, negli ultimi anni la tendenza perseguita dalla moda uomo è esattamente opposta. Tuttavia, la barba è un elemento che ha bisogno di molteplici cure e ricorrenti attenzioni. In questa guida ci si occupa delle spazzole da barba, uno dei tanti elementi essenziali che contribuiscono al concetto di cura del viso maschile.
A cosa serve la spazzola da barba?
La spazzola da barba è un accessorio molto più importante di quanto si pensi. Essa assolve due funzioni principali, il cui comune denominatore è l’igiene:
- Sciogliere i nodi che inevitabilmente si creano tra i peli (specie se si tiene una barba lunga) al fine di eliminare il fastidioso effetto “crespo”. Una barba incolta e piena di nodi – per quanto la si tenga pulita con dei lavaggi- non apparirà mai al massimo del suo reale splendore!
- Pulire la barba: uno dei punti focali della manutenzione del viso maschile. Questa fattispecie non riguarda esclusivamente chi la mantiene ad una lunghezza particolarmente spiccata, bensì anche chi la tiene poco più che corta. L’importanza risiede nel fatto che tra i peli albergano – spesso ed involontariamente – residui di ogni tipo; dai piccoli detriti di cibo, ai micro residui di cute e così via. Una barba non perfettamente pulita ed ordinata si rivela inoltre un ottimo giaciglio per batteri e virus: insomma, tenerla pulita con l’aiuto di una spazzola è importante quanto essenziale!
Come e quando utilizzare la spazzola da barba
Come poc’anzi sottolineato, la spazzola è un alleato che aiuta a mantenere perfetto ed in ordine il viso maschile. Il suo utilizzo va però ben precisato e contestualizzato affinché il trattamento possa dare il meglio.
La regola d’oro consiste nel non esercitare mai una pressione eccessiva sulla cute, al fine di evitare la creazione di micro-lesioni sulla stessa. Eventuali piccole lesioni possono innescare un’anomalia per la produzione dell’olio sebaceo, causando talvolta le condizioni per cui la barba si presenti unta e molto più complicata da gestire, un po’ come succede per i capelli.
Altrettanto importante è capire quando spazzolare la barba: il consiglio è quello di occuparsene appena usciti dalla doccia, in modo da sfruttare la morbidezza dei peli conferita dall’acqua. Così facendo, i nodi saranno eliminati molto più facilmente del previsto!
Quattro elementi da considerare prima dell’acquisto di una spazzola da barba
- Il materiale. Generalmente il corpo principale e la maniglia della spazzola sono in bambù, altri tipi di legno o di plastica. Le migliori spazzole hanno una struttura in legno (talvolta anche pregiato), ma chi cerca la praticità, la facilità d’uso e vuole pulirla senza pensieri sotto l’acqua, si può rivolgere spensieratamente ai modelli in plastica, data la sua impermeabilità.
- Le setole. Queste sono la parte più importante, in quanto vanno a diretto contatto con la cute dell’utilizzatore. Possono essere di materiale sintetico o di derivazione naturale; senza subbio, la preferenza è per le spazzole con setole naturali come peli di cinghiale o di cavallo che riescono come nessun’altro materiale a dirimere i peli correttamente (quasi) senza correre il rischio di lesionare la cute.
- Rigidità delle setole. Generalmente, le spazzole equipaggiate con setole di cinghiale sono la migliore mediazione tra rigidità della setola e delicatezza sulla cute.
- Maniglia. alcune spazzole da barba sono dotate di una maniglia che si estende dal suo corpo, in modo da renderle più ergonomiche e pratiche durante il trasporto. Ogni stile ha i suoi pro e i suoi contro, ma alla fine ciò che davvero conta è il gusto personale!
Come pulire la spazzola da barba
Anche le spazzole – a loro volta – hanno bisogno di essere curate e mantenute. Questa è tra tutte la parte più trascurata da parte dell’utilizzatore, fin troppo spesso vittima di atteggiamenti superficiali. Eppure, basti fare il seguente ragionamento: dal momento in cui ci si serve della spazzola proprio per pulire la barba, qualora la si riutilizzasse in maniera continuativa senza mai pulirla è come se si riprendesse in mano lo sporco di qualche tempo prima imprigionato tra le setole e lo si spandesse nuovamente sui peli. Non è certamente questa la finalità di una spazzola da barba.
Dopo aver fornito una buona motivazione per pulire la vostra spazzola barba, passiamo adesso all’atto pratico. Come procedere alla pulizia? Ecco alcuni consigli per voi:
- Estrarre dalle setole peli e detriti. In questa prima fase può essere d’aiuto uno stuzzicadenti o un paio di pinzette. una volta rimossi i detriti, la spazzola va lavata ed igienizzata. I modelli composti in materiale plastico – sintetico (rispettivamente per manico e setole) possono avvalersi del seguente metodo: riempite un contenitore con acqua calda e mettete al proprio interno del sapone di marsiglia. Una volta immersa la spazzola, dopo cinque minuti sarà possibile averla igienizzata oltre che sgombra dai peli.
- Pulizia delle setole. E’ importante che i modelli i legno non abbiano alcun contatto diretto con l’acqua, al fine di evitare un indebolimento della struttura e la conseguente caduta delle setole. E’ la fase più delicata del procedimento ed un possibile metodo per igienizzarle è immergere in acqua calda e sapone di marsiglia solo le setole, facendo attenzione a mantenere asciutta la struttura lignea.
- Asciugatura delle setole. Procedete delicatamente con un asciugamano o con l’aiuto di qualche foglio di carta assorbente. Una volta raccolta la maggior parte dell’acqua in eccedenza, lasciate asciugare la spazzola nel verso delle setole sul vostro asciugamano in modo che l’acqua scorra da queste verso il basso.
Quanto costa una spazzola da barba?
Il mercato offre modelli per tutte le tasche e tutti i gusti; il costo può variare in base ai materiali che la costituiscono. Generalmente si va da una base di 8, 10 euro sino agli oltre 40 delle versioni con legni e setole più pregiati. Tuttavia, il prezzo non è da solo un indicatore valido; esistono ottimi prodotti nella fascia intermedia dei 15 – 20 euro, che riescono a fornire risultati più che soddisfacenti e con un’ottima qualità costruttiva. Il segreto, in termini di scelta, risiede nel selezionare il prodotto di un marchio con una certa notorietà. Come già precedentemente sottolineato, i fattori che determinano un aumento del prezzo risiedono nella scelta dei materiali di manico, setole ed i rispettivi trattamenti cui vengono sottoposti.