Nella presente guida vedremo come pulire correttamente il vostro regolabarba al fine di garantirne il più a lungo possibile le proprie performance. Questo piccolo elettrodomestico è parte integrante della vita di moltissimi uomini, sopratutto da quando – negli ultimi anni – le tendenze della moda uomo pongono nuovamente la barba al centro dell’attenzione. Tuttavia, il regolabarba ha bisogno di ricorrenti e regolari attenzioni in termini di pulizia. Maggiore sarà l’attenzione che dedicherete alla manutenzione, altrettanto migliore sarà il feeling durante l’utilizzo anche dopo molto tempo dall’acquisto.
Perché pulire il regolabarba?
Prima di procedere all’atto pratico, è bene anzitutto spiegare il perché dell’importanza della pulizia. Le motivazioni sono essenzialmente due:
- Igiene. Un regolabarba pulito e mantenuto con cura, allontana notevolmente il rischio che i batteri possano insediarsi al proprio interno. I residui di pelle e peli che si accumulano nel rasoio, stimolano l’insediamento e la crescita dei batteri. Basti immaginare l’eventualità in cui ci si rade sopra una ferita con un regolabarba sporco: il rischio che questa sia oggetto di spiacevoli infezioni è molto più alto di quanto si pensi, ragion per cui una buona pulizia allontana ogni possibile rischio legato all’igiene.
- Efficienza. Questo aspetto riguarda la funzionalità del vostro regolabarba e la sua resa nel lungo periodo. L’assenza di peli e residui nel corpo macchina permette di ottenere un trattamento più profondo, più dettagliato e maggiormente preciso. Il beneficio maggiore risiede nel minore sforzo che motore e lame devono sostenere durante la rasatura, allungando notevolmente la vita di questo importantissimo alleato quotidiano.
Alcune avvertenze prima di procedere
La pulizia del regolabarba abbisogna della dovuta attenzione sin dall’inizio, ragion per cui è consigliabile accertarsi di alcuni piccoli accorgimenti prima di procedere all’apertura.
- Leggere attentamente il manuale d’istruzioni. Al fine di evitare spiacevoli rotture – di parti funzionali o estetiche che siano – è bene documentarsi attentamente su come aprire il proprio regolabarba. Nulla di più semplice: ogni produttore pone all’interno di ogni confezione d’acquisto il manuale d’uso. La ragione di quest’attenzione è dovuta al fatto che ogni modello ed ogni marchio hanno una specifica metodologia di apertura.
- Staccare la corrente. Questo punto riguarda sopratutto i regolabarba con filo. La raccomandazione principale prima di accedere al vano dove sono stivate le lame, è quella di accertarsi che il dispositivo sia scollegato dalla corrente elettrica.
- Consapevolezza del prodotto. E’ essenziale accertarsi che il proprio regolabarba sia in grado -eventualmente – di sopportare il contatto con l’acqua. Un’eventuale svista con un rasoio non “Waterproof” potrebbe comprometterne l’utilizzo in futuro.
- Uso parsimonioso di creme, schiuma o gel. Un uso frequente di questi prodotti non accompagnato da un’altrettanta frequente pulizia, può assecondare la proliferazione di batteri all’interno del vostro dispositivo.
- Non sbattere la testina del regolabarba. Se da un lato appare un metodo efficace per sbarazzarsi dei peli, un gesto simile potrebbe causare danni irreversibili oltre che disallineamento delle lame e malfunzionamenti vari. La procedura di pulizia va sempre e comunque eseguita in conformità alle linee guida dettate dal manuale d’uso.
Di cosa hai bisogno per procedere alla pulizia?
- Un pettinino con setole morbide (generalmente viene fornito in dotazione all’interno della confezione d’acquisto); in sua assenza, va bene anche uno spazzolino da denti, purché abbia le setole morbide
- La soluzione di pulizia del rasoio elettrico (vanno benissimo anche sapone liquido o alcool
- Un asciugamano pulito
Come pulire il regolabarba
Fatte le dovute premesse, è ora di addentrarsi nel cuore della questione. E’ ora di accingersi ad illustrare in pochi semplici passi le istruzioni che vi consentiranno di ottenere una pulizia efficace e profonda del vostro regolabarba.
- Ispeziona il regolabarba. Controlla che non ci siano crepe e le guarnizioni siano tutte integre.
- Inizia a smontarlo. Rimuovi la testina di taglio ed inizia ad eliminare i residui all’interno. Fate molta attenzione a non togliere parti che servano al corretto funzionamento dello stesso.
- Pulisci il regolabarba. Metti la testina dentro una ciotola con acqua e sapone (alcool o soluzione apposita che sia). Usa il pennellino in dotazione (o lo spazzolino) per rimuovere manualmente i peli residui. Dopo un paio di minuti togli il rasoio dall’acqua e lascialo asciugare su un asciugamano pulito.
- Rimonta il tutto. Prima di rimontare il tutto, assicurati che sia tutto asciutto!
- Riaccendi il dispositivo. Accendilo ed accertati che funzioni tutto correttamente.
Come lubrificare le lame del regolabarba
La lubrificazione è un’operazione spesso sottovalutata, ma di altrettanta grande importanza, analoga alla pulizia di cui sopra. Eppure, basti pensare che l’efficacia del rasoio dipende al 100% dalle lame che si occupano di tagliare i peli. E’ importante che queste rimangano sempre ben affilate affinché il regolabarba possa dare sempre il meglio di sé. Come lubrificare, quindi, le lame?
Dopo (e solo dopo) aver pulito il rasoio, basta una spruzzata (o alcune gocce) di lubrificante per lame applicata direttamente sulla lamina del rasoio. Un passaggio semplice quanto essenziale; dato che molti lubrificanti in commercio contengono alcool nella loro composizione, il trattamento effettuato con questi prodotti avrà anche un effetto igienizzante.
